Minzolini e Amendola. E’ troppo basso l’uno e troppo alto l’altro per un confronto. Se poi il confronto lo fa l’interessato con superficialità, il paragone non vale. C’è nella memoria un mondo nobile quello di Amendola, di Matteotti e di Rosselli che non può essere evocato impunemente. Infatti è un ricordo di eroismo, di sangue e di martirio. E’ dovuto il rispetto di una verità dolorosa ed un giornalista di destra non può farvi riferimento per i suoi interessi.di parte.
Noi protestiamo con sdegno perché Giovanni Amendola non lo può fare o forse con il suo carattere non avrebbe degnato di attenzione il fatto. Resta invece la volgarità di Minzolini rispetto al ricordo di grandi antifascisti che vissero la loro lotta con stile e la loro morte con dignità.
Guido Albertelli
giovedì 18 marzo 2010
martedì 9 marzo 2010
Convegno nella ricorrenza delle Fosse Ardeatine
L’ANPPIA
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PERSEGUITATI POLITICI ITALIANI ANTIFASCISTI
in collaborazione con il Circolo Giustizia e Libertà di Roma
ha il piacere di invitarLa al
Convegno nella ricorrenza delle Fosse Ardeatine
alla
Casa della Memoria - Via S. Francesco di Sales 5
24 marzo 2010
ore 17.00
Programma
Saluto
Massimo Rendina
Relatori
Alessandro Portelli: Il ricordo nel popolo romano
Rosetta Stame: I familiari dei caduti ardeatini
Rosario Bentivegna: A vent’anni nella lotta per la libertà
Renzo Gattegna: Gli ebrei innocenti finiti nella cava
Guido Albertelli: I professori con le armi
Coordina i lavori Maria Grazia Lancellotti
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